Secondo Hirsch,
il metodo migliore per quantificare la produzione scientifica di un
ricercatore e' quello che ora viene chiamato l'H index o "Hirsch
factor", definito come segue: un ricercatore ha indice h se un numero h
di Np pubblicazioni (in refereed journals) hanno almeno h citazioni
ciascuno, e le rimanenti Np-h hanno non piu' di h citazioni ciascuno. Operativamente si calcola ordinando
per il numero di citazioni (o le
citazioni normalizzate per il numero di autori per ottenere l'H-index
normalizzato), e si definisce h quando il rank e' uguale al numero di
citazioni.
Invece, secondo Pearce
in "Citation measures
and impact
within astronomy", il
numero di citazioni e il numero di
citazioni normalizzate sono i metodi migliori per valutare la qualita'
della produzione scientifica. Per ciascun ricercatore, lui considera
solo le pubblicazioni degli ultimi cinque anni, mentre noi non abbiamo
posto questa limitazione.
Inoltre, per ogni ricercatore,
si sono considerati anche il numero
totale di pubblicazioni scientifiche e quante di queste sono firmate
come primo autore.